Quest’anno in Italia arriveranno in totale circa 62 mln di turisti stranieri, per trascorrere le proprie vacanze o per lavoro, che consumeranno indicativamente circa 73 mln di bottiglie.
Si prevede un netto aumento nel mercato interno del consumo di vino Made in Italy a fine anno, la previsione è basata sui dati relativi al primo trimestre 2018 che registrano un +6,5%.
Secondo uno studio effettuato in occasione di Vinitaly 2018, nel nostro paese si stimano essere state consumate lo scorso anno 469 mln di bottiglie di vino DOC e DOCG (352 mln di litri), di queste circa 70 mln sono state consumate da stranieri (analisi basata sui dati dell’istituto di ricerca IRI per l’Osservatorio Vinitaly 2018).
I principali turisti che sono attratti dall’enoturismo nazionale provengono da:
- Germania;
- USA;
- Francia;
- UK;
- Svizzera;
- Cina;
- Giappone;
- Brasile.
Per quanto riguarda invece le vendite in generale, la GDO nazionale ha fatturato lo scorso anno 1,849 mld di Euro, le bottiglie DOC e DOCG hanno avuto un incremente di vendite del +2%, seguiti da spumanti, rosati frizzanti e vini/spumanti biologici.
Tra i vini più amati abbiamo:
- ROSSI: Chianti, Brunello, Barolo, Barbaresco, Sagrantino, Bolgheri, Primitivo, Valpolicella Ripasso, Cannonau, Lambrusco e Montepulciano;
- BIANCHI: Ribolla Gialla, Passito, Ortugo, Grillo, Cortese, Passerina, Falanghina e Pecorino;
- SPUMANTI: Prosecco, Franciacorta e Ribolla Gialla spumante.