Continua a crescere il mercato del biologico in Italia. Le vendite di prodotti bio si assestano a circa 4,6 miliardi di euro registrando un aumento del 5% rispetto all’anno precedente. In crescita anche l’export del bio Made in Italy che ha raggiunto un valore di 2,9 miliardi di euro di vendite sui mercati internazionali, mettendo a segno un incremento dell’11% rispetto all’anno precedente, del 156% rispetto a 10 anni fa.
I numeri confermano come tra gli italiani stia crescendo la consapevolezza di quanto sia importante acquistare cibo sano per rimanere in salute.
Nel 2021 si è avvicinata al biologico la quasi totalità degli italiani. L’89% dei consumatori infatti ha acquistato un prodotto biologico almeno una volta nell’ultimo anno (solo cinque anni fa erano il 74%), pari a 23 milioni di famiglie italiane, 10 milioni in più rispetto al 2012. Più di metà degli italiani tra i 18 e 65 anni consumano un prodotto bio almeno una volta a settimana, il 55% cerca il biologico come prima scelta.
Se per quanto riguarda il mercato interno la parte del leone la fanno i consumi at home (3,9 miliardi di euro, +4,4%), le progressive aperture post lockdown hanno consentito una ripresa anche dei consumi bio fuori casa che hanno segnato un aumento del 10%, raggiungendo 701 milioni di euro di vendite.
Sul mercato domestico il canale principale di riferimento resta quello delle imprese del commercio operanti attraverso la grande distribuzione, catene di negozi, l’ingrosso e il franchising. Qui le vendite di biologico hanno raggiunto 2,2 miliardi di euro. Al secondo posto la rete dei negozi specializzati che sfiorano il miliardo di euro di vendite e continuano a crescere, mettendo a segno un aumento del +8% rispetto all’anno precedente.
Infine in espansione le vendite anche negli altri canali (negozi di vicinato, farmacie, parafarmacie, mercatini, Gruppi di acquisto solidali) che hanno messo a segno vendite per 723 milioni di euro (+5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente).